Epilazione
Epilazione Laser
L’epilazione dei peli superflui è una pratica cosmetica molto diffusa, ed è una scienza in continua evoluzione. Sono passati i tempi in cui l’estrazione manuale di breve durata, come la ceretta e le pinzette, rappresentavano l’unica possibilità. Negli ultimi anni, è stata riposta molta più attenzione verso l’utilizzo di nuove tecnologie che permettono di ottenere una depilazione duratura e oggi l’utilizzo delle apparecchiature laser per l’epilazione rappresenta una strategia tecnica sicura ed efficace.
Il sostantivo LASER è l’acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. I LASER producono energia luminosa intensa e concentrata di una singola e specifica lunghezza d’onda (colore) che viaggia in una singola direzione.
I peli attraversano un ciclo di crescita suddiviso in tre stadi:
anagen (piena attività),
catagen (fase di decadimento),
telogen (fase non visibile del pelo).
I peli sono suscettibili ai danni indotti dalla energia luminosa solo durante la fase attiva “anagen” del loro ciclo di crescita. Per questa motivazione, la luce LASER è efficace nel determinare la caduta del pelo, solo quando penetra e attraversa il follicolo pilifero in questa determinata fase. I peli in altri stadi di crescita (telogen oppure catagen) raggiungeranno la fase sensibile in diversi momenti futuri. Per questo motivo, sono necessari trattamenti multipli.
L’effetto della luce LASER consiste nel determinare una riduzione della dimensione del bulbo pilifero, contrastando la crescita dello stesso fino alla sua completa eliminazione. In caso di ricrescita del pelo colpito, questa consisterà in peli molto più sottili e di dimensioni ridotte, nonché di colore più chiaro rispetto al precedente.
Il laser Diodo, la luce pulsata intensa e la radiofrequenza
Attualmente il sistema laser più efficace nella epilazione definitiva si rivela il laser diodo associato alla luce pulsata intensa o alla radiofrequenza il quale produce un tipo di energia che agisce distruggendo il pelo sfruttando come obiettivo la melanina presente nei peli e la emoglobina presente nei vasi sanguigni che nutrono il bulbo. Le apparecchiature più avanzate hanno la capacità di emettere impulsi con durata inferiore a venti millisecondi, determinando quindi un’efficacia maggiore e più focalizzata nei confronti del pelo con riduzione dei danni nei confronti della pelle.
Distretti corporei tipicamente trattati con la luce LASER:
• ascelle
• inguine
• dorso
• spalle
• braccia
• gambe
Aree del viso come la porzione superiore delle labbra e il mento, rappresentano altri distretti possibili obiettivi dei dispositivi LASER per l’epilazione.
Fasi del trattamento
Le fasi del trattamento sono tre:
Visita medica
La visita medica è da considerarsi la fase più importante. Infatti, sarà il colloquio preliminare a fornire al paziente tutte le necessarie informazioni sulle finalità e sulle modalità del trattamento. Saranno presentate indicazioni e controindicazioni, così come gli effetti collaterali.
Modalità del trattamento
Per ottenere un buon risultato sono necessarie più sedute.
Le variabili sono rappresentate da:
sede cutanea da trattare
numero dei peli in fase anagen
profondità dei follicoli
età del paziente
stimolazione ormonale
Prima della seduta sarà necessaria un’accurata detersione della zona da trattare.
I peli presenti saranno rasati per eliminare il fusto. Durante la seduta gli occhi devono essere protetti con speciali occhiali.
Trattamento
Effettuata la visita generale ed escluse le varie controindicazioni si procederà alla valutazione della zona da trattare e alla scelta dei parametri. L’approccio iniziale dovrebbe consistere nel testare piccole zone con parametri laser progressivamente crescenti sino a ottenere la completa eliminazione del pelo.
Il numero dei trattamenti non è mai quantificabile perché dipende dalle variabili menzionate in precedenza; generalmente è compreso tra le cinque e le sette sedute.
L’intervallo medio raccomandato è di 4-6 settimane.
Post-trattamento
Al termine del trattamento l’area trattata si presenterà con un modesto eritema e un trascurabile edema perifollicolare. Una semplice detersione con un comune antisettico, seguita dalla applicazione di una crema lenitiva favorirà la regressione dell’eritema.
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Effetti Collaterali
Durante il trattamento il paziente potrà provare una sensazione di modesto fastidio, pizzicore, o bruciore. Eritema e edema perifollicolare sono comuni ma temporanei. Possibile la comparsa di ostiofollicoliti autolimitantesi. Rara la comparsa di vescicole o di zone ipo-iperpigmentate destinate comunque a scomparire nel tempo. Evitare a tal proposito la luce del sole e le lampade solari abbronzanti.
Controindicazioni
Il laser non può essere utilizzato in presenza di:
• processi infiammatori, malattie cutanee o sistemiche
• sindromi emorragiche o trattamento con anticoagulanti
• in corso di trattamenti con farmaci o prodotti dermocosmetici fotosensibilizzanti
• gravidanza nota