Dieta - Liposcultura alimentare
Innovativo trattamento dietetico delle Adiposità Localizzate
Uno strategico pool di aminoacidi combinati con una specifica alimentazione permettono in pochi giorni di perdere fino al 10% del proprio peso corporeo.
L’eccesso di grasso generalizzato a tutto il corpo richiede un intervento dietetico classico, mentre le adiposità localizzate in eccesso richiedono degli interventi locali.
La causa di questo va attribuita al diverso metabolismo del tessuto adiposo nei distretti di adiposità localizzata. Qui, infatti, gli estrogeni e l’insulina determinano, a livello genetico, l'attivazione del PPAR (recettore di attivazione del perossisoma) con conseguente stimolo della trascriptasi dell’adipogenesi. Ne consegue uno sbilanciamento dei processi di liposintesi e lipolisi a favore della costruzione del grasso. Tutto questo spiega perché l'utilizzo di diete ipocaloriche classiche, in caso di adiposità localizzata, non determinano un miglioramento dell'estetica del paziente perché mobilizzano il tessuto adiposo nei distretti superiori del corpo, lasciando inalterate le adiposità localizzate del distretto inferiore.
La Liposcultura Alimentare nasce dalle intuizioni di un medico americano, il Prof. Blackburn dell’Università di Harvard. Questa innovativa strategia per il controllo del peso corporeo deve essere considerata un vero e proprio trattamento di medicina estetica degli inestetismi da adiposità localizzata. Improprio in questi casi il termine "dieta" da riservare a regimi alimentari bilanciati.
La peculiarità di questo trattamento aminoacidico è quella di ridurre la stimolazione di insulina e attivare la produzione dell’ormone della crescita (growth hormon - GH). Si ottiene una riduzione dell'attivazione del PPAR sia per la ridotta concentrazione di insulina sia perché il GH determina fosforilazione di questo recettore con inattivazione dello stesso. Il meccanismo lipolitico rimane inalterato, determinando una mobilizzazione del grasso dalle adiposità localizzate.
Lo schema del trattamento prevede:
> Calcolo della massa grassa, della massa magra e del fabbisogno energetico.
> Impostazione dello schema alimentare (una colazione, un pranzo e una cena) con la somministrazione del prezioso integratore proteico e di alimenti proteici a scarso contenuto glicidico.
> Integrazione con vitamine, minerali e oligoelementi (di particolare importanza la supplementazione del potassio) nei 10-14 giorni del ciclo di trattamento.
> Controllo dei risultati (diminuzione della massa grassa e mantenimento della massa magra).
> Eventuale impostazione di una dieta normocalorica o ipocalorica classica da seguire nei giorni successivi, intervallando eventualmente se necessario altri cicli di trattamento aminoacidico.
I punti di forza della Liposcultura Alimentare consistono nello specifico integratore proteico inserito nel trattamento aminoacidico (Macresces), poiché i numerosi prodotti presenti in commercio spesso non corrispondono alle particolarità richieste da un trattamento così delicato e preciso, e dalla brevità della terapia, 10 o quattordici giorni.
Le caratteristiche di un integratore aminoacidico devono rispondere ai seguenti requisiti:
Una giusta composizione aminoacidica che rispecchi le percentuali proposte da Meister nel 1965, in Biochemestry of Aminoacid, e necessarie per permettere una corretta sintesi proteica indispensabile a mantenere la massa magra in un regime altamente ipocalorico.
Una corretta preparazione industriale che non determini la perdita di aminoacidi.
Un ridotto contenuto glicidico.
La presenza di potassio all'interno dell'integratore riduce la necessità di supplementare questo importante minerale riducendo i problemi che possono derivare dalla sua carenza durante il trattamento aminoacidico.
In conclusione, la Liposcultura Alimentare se correttamente condotta, consente una mobilizzazione selettiva del grasso delle adiposità localizzate, riducendo questo inestetismo e consentendo una riduzione dell'invasività dei trattamenti classici (liposcultura chirurgica, laserlipolisi, lipodissolve) che vengono normalmente affiancati al trattamento lipolitico.